Oggi esco con una. Mi guardi, sgrani gli occhi e con tono di voce preoccupato:
-Stai Attento!
e con tono sempre più preoccupato:
-E se è una Devotee?
Devo che? Mi guardi soddisfatta e con quella voce fastidiosa e quel tono saccente:
Lo vedi che non sai tutto… Il devotismo è una parafilia. Corro al computer… Sì, vabbè sì fa per dire. Vado verso il computer a cercare devotismo e mi compare la lista delle parafilie.
Il devotismo è l’attrazione per i disabili e per i loro ausili (carrozzine o stampelle).
Noto subito che nella lista appare immediatamente dopo la Dentrofilia che sarebbe l’attrazione per gli alberi.
Pensandoci ha una logica: tutti è due istintivamente si muovono poco.
Mi guardi come a dire:
-Adesso capisci?
Poi indicando le mie stampelle, insistendo col tono preoccupato:
-Lei vuole solo le tue stampelle…
-Tutte e tre…?
Ferma non parlare, lo sento che stai per dirmi: “cretino”. Indichi ripetutamente le mie stampelle come per ripetere lei è eccitata dalle tue stampelle… è una devotista” Se è per questo io sono eccitato dalle sue tette sono un tettista?
Ma poi uno con un handicap deve uscire, rimorchiare… finalmente trova una che glie la dà e deve pure preoccuparsi del perché glie la sta dando? Parliamoci chiaro se io scopro dove si radunano le devotiste anonime vado lì a rimorchiare.
Inizio a fare avanti e indietro davanti al portone fino a quando non ne vedo uscire una. E appena si avvicina, io con voce impostata e agitando sinuosamente le mie stampelle:
-Ciao, aspettavo te.
Certo lo so, con la fortuna che ho lei potrebbe dirmi:
-No sei troppo sano per me
E io:
-Tranquilla posso anche peggiorare.
E se dovessi notare un po’ incertezza nel suo sguardo inizierei a leccare con la punta della lingua la stampella. Guarderei fissa la ragazza e passerei la lingua dall’alto in basso. Ecco no, magari il gommino non lo leccherei… non si sa mai cosa si può pestare.
Come sarebbe a dire:”E se ti dice bene?” Se mi dice bene la porto a casa. Ma hai ragione Se è attratta dalle stampelle, io a letto le stampelle non porto. Come si fa? Poco male: sdraio le stampelle a letto con noi. Alla fine io, lei e 2 canadesi: posso pure racconta’ che ho fatto nà cosa a quattro.
Adesso alzi la voce: “Ma lo sai che un devotista può trasformarsi in uno stalker”. Poi con aria di sfida:
“se succede che fai?”
Scusa hai detto che sono attratti dai disabili e dai loro presidi? Ecco se succede che mi rompo il cazzo, le presento uno in carrozzina.
No non mi hai spaventato e tra poco esco comunque. Solo che adesso non posso fare a meno di avere un pensiero fisso: “Speriamo sia devotista”
Realizzato durante il corso Scrivere e fare Radio Della scuola Genius il 29 Gennaio 2020