Quella Maiala che mi fissava intensamente
Daniela lo ha lasciato. Lui se ne va in vacanza per dimenticare. E come spesso succedere, la vacanza è galeotta
Daniela lo ha lasciato. Lui se ne va in vacanza per dimenticare. E come spesso succedere, la vacanza è galeotta
Mi lasciano solo con mia nipote Lucia di due anni. Seduta sulla poltrona, mi fissa con quegli occhioni blu più grandi di lei. Io, davanti al computer come al solito, tento di scrivere un racconto e come al solito: scrivo una frase, poi la rileggo e ne cancello metà. La pagina bianca sembra avere la meglio.
Nel Novembre del 2014 Genova viene colpita dall’alluvione e crolla anche il muraglione di un cimitero. In occasione di Un concorso di dialoghi satirici, organizzato da Fazzi e Scuola Omero, prendo spunto da questa notizia per scrivere il mio pezzo.
Ore 17:00. Finalmente al fresco. Sono abbandonato, con gli occhi chiusi, sulla poltroncina in finto vimini di questo bar. Braccia penzoloni e gambe distese, come se mi avessero appena sparato. In bocca sento il salato del mio sudore. Unico mio pensiero: Tè freddo.
Il Papa: “Aborto, eutanasia e fecondazione sono falsa compassione”. I medici cattolici debbono fare “scelte coraggiose e controcorrente che, in particolari circostanze, possono giungere all’obiezione di coscienza”. Sarà vero? Chiediamolo a chi può saperlo.
Il mio personale incontro con Pasolini
Metti una passeggiata a villa Ada, metti una bella giornata d’ottobre e poi mettici pure un cane. Di nome Attila. Che vuole solo giocare… O forse no.
-Arturo, amore scendi dal divano. Nemmeno ascolto. Ti guardo di sfuggita: Giacca, cravatta e quella colonia che puzza di gatto. Torni a casa dopo ore e pretendi che io faccia quello che dici. Non hai ancora capito che qui comando io? Ma che non fossi particolarmente sveglio me ne accorsi subito, quando mi prendesti al…
Chiudi la porta dietro di te, siedi per terra la testa tra le mani e piangi. È la prima volta che ti vedo piangere, hai perso il tuo sorriso il tuo carattere distintivo. C’incontrammo l’estate scorsa; ti notai subito, passeggiavi lungo il corso, sorridevi, luminosa più di quel insopportabile sole. Avevi un unico difetto, il…
Le disavventure ospedaliere di un fan di Grey’s Anatomy che racconta lo svuotamento di un ematoma dopo un intervento di bursectomia. E perché le sue attenzioni sono contese tra un’infermiera e un pappagallo.